Il Pontefice ribadisce l’apertura della Chiesa verso tutti, spiegando il no alla benedizione delle unioni omosessuali. La maternità surrogata è un business.
In un’intervista con Norah O’Donnell della CBS Evening News, Papa Francesco ha riaffermato il principio di accoglienza della Chiesa, sottolineando che la Chiesa è aperta a “tutti, tutti, tutti”. Ha chiarito che, se la Chiesa mettesse barriere, cesserebbe di essere la Chiesa di Cristo.
Ha però precisato la sua posizione sulle benedizioni delle unioni omosessuali, spiegando che, mentre ogni persona può essere benedetta, le unioni omosessuali non possono ricevere una benedizione poiché ciò va contro “la legge della Chiesa”. Ha chiarito che “quello che ho permesso non è stato di benedire l’unione”.
Parlando della maternità surrogata, il Papa l’ha fortemente criticata, definendola un business “molto brutto” e “molto negativo”. Pur riconoscendo che potrebbe essere l’unica speranza per alcune donne, come quelle malate, ha suggerito l’adozione come alternativa più etica, invitando a non eludere il principio morale.
Papa Francesco ha anche affrontato le critiche ricevute da alcuni vescovi conservatori negli Stati Uniti, descrivendo il conservatorismo come un atteggiamento suicida che impedisce di guardare oltre. Ha sottolineato l’importanza di non chiudersi in una “scatola dogmatica”.
Inoltre, in vista della Giornata mondiale dei bambini, il Papa ha lanciato un appello accorato ai Paesi in guerra, esortandoli a fermarsi e a negoziare la pace. Ha anche richiamato l’attenzione sulla crisi migratoria, invitando a una risposta umanitaria e solidale.
L’intervista di Papa Francesco alla CBS ha toccato temi cruciali e attuali, offrendo un messaggio di accoglienza, giustizia e pace. La sua visione invita a un dialogo aperto e rispettoso, rispettando i principi morali della Chiesa, ma anche cercando soluzioni umane e compassionevoli alle sfide contemporanee.
Fonte CBS News: Pope Francis tells 60 Minutes in rare interview: “the globalization of indifference is a very ugly disease”.