Nel videomessaggio all’AI Seoul Summit, il premier annuncia la storica partecipazione di Papa Francesco al Vertice G7.
In occasione dell’AI Seoul Summit, il Presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, ha inviato un videomessaggio ai leader mondiali presenti. L’evento, co-organizzato dal Presidente della Repubblica di Corea, Yoon Suk Yeol, e dal Primo Ministro del Regno Unito, Rishi Sunak, ha visto la partecipazione di leader di Australia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Singapore, nonché i Vice Presidenti degli Stati Uniti e della Commissione Europea, e i vertici di importanti imprese tecnologiche globali.
Meloni ha sottolineato l’importanza dell’intelligenza artificiale come una sfida epocale per la società contemporanea, una tecnologia che potrebbe mettere in discussione la centralità dell’uomo nel processo di progresso. “L’intelligenza artificiale è una sfida epocale per l’intera società. Siamo di fronte a una nuova frontiera del progresso, che per la prima volta nella storia rischia di mettere in discussione il principio stesso della centralità dell’uomo” ha dichiarato Meloni.
Il Presidente ha espresso preoccupazione per il potenziale della IA generativa di sostituire le capacità intellettuali umane, cambiando radicalmente il panorama del lavoro e della società. “Se in passato questa sostituzione riguardava soprattutto il lavoro fisico, ora è l’intelletto che rischia di essere sostituito,” ha detto Meloni, evidenziando l’impatto inevitabile anche sui lavoratori altamente specializzati. Ha avvertito che la concentrazione della ricchezza potrebbe intensificarsi, mettendo a rischio la classe media.
Riguardo agli scenari geopolitici, Meloni ha evidenziato come l’IA possa garantire un vantaggio competitivo a chi la gestisce, aumentando il rischio di tensioni e conflitti. Ha quindi sottolineato l’urgenza di costruire meccanismi di governance globali. “È necessario costruire insieme, nel rispetto della differenza di approcci tra le diverse realtà nazionali, dei meccanismi di governance globali,” ha affermato.
Meloni ha inoltre chiamato all’azione i governi e il settore privato per lavorare insieme, creando un’alleanza per garantire uno sviluppo dell’IA che sia controllato e a misura d’uomo. Ha ricordato l’importanza della responsabilità e trasparenza nella gestione del rischio associato all’IA. “È fondamentale che Governi e imprese, pubblico e privato, lavorino insieme e sappiano creare un’alleanza per garantire che lo sviluppo dell’intelligenza artificiale sia a misura d’uomo, controllata dall’uomo e che abbia l’uomo come suo fine,” ha detto.
Inoltre, il Presidente ha annunciato che la Presidenza italiana del G7 ha inserito l’intelligenza artificiale tra le sue priorità. Meloni ha rivelato che Papa Francesco parteciperà al Vertice dei Leader in Puglia, un evento storico che porterà un contributo significativo alla definizione di un quadro regolatorio etico e culturale per l’IA. “È la prima volta nella storia che un Pontefice parteciperà ai lavori del Gruppo dei Sette e io sono convinta che la sua presenza darà un contributo decisivo alla definizione di un quadro regolatorio, etico e culturale all’intelligenza artificiale,” ha affermato Meloni.
Il Presidente ha concluso il suo messaggio esprimendo fiducia nei progressi che il summit di Seoul avrebbe potuto raggiungere, ribadendo l’impegno dell’Italia a giocare un ruolo attivo nel garantire che l’IA possa svilupparsi in modo sicuro e vantaggioso per tutta l’umanità. “Non è una sfida facile, ma siamo pronti come sempre a fare la nostra parte, senza esitazioni,” ha concluso Meloni.
Questo videomessaggio sottolinea l’importanza del dialogo internazionale e della cooperazione tra nazioni e settori per affrontare le sfide e cogliere le opportunità presentate dall’avanzamento dell’intelligenza artificiale.
