Meloni e Al Nahyan rafforzano i legami economici e confermano collaborazioni per il vertice G7.
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto ieri, Lunedì 27 Maggio 2024, una conversazione telefonica con il Presidente degli Emirati Arabi Uniti, Mohamed bin Zayed bin Sultan Al Nahyan. Durante il colloquio, i due leader hanno condiviso il loro apprezzamento per l’eccellente stato dei rapporti bilaterali, sottolineando in particolare i settori economico e commerciale.
Rafforzamento dei rapporti economici e commerciali
Un punto focale della conversazione è stato il rafforzamento dei rapporti economici e commerciali tra i due paesi. Meloni e Al Nahyan hanno discusso delle possibili ulteriori aree di collaborazione e di investimenti, evidenziando l’importanza della recente creazione della joint venture MAESTRAL tra Fincantieri e l’emiratina EDGE Group. Questa partnership rappresenta un passo significativo nella cooperazione industriale e tecnologica tra Italia e Emirati Arabi Uniti, con potenziali benefici per entrambe le economie.
Partecipazione al vertice G7
Il Presidente Meloni ha espresso il suo ringraziamento al Presidente Al Nahyan per aver confermato la sua partecipazione al Vertice G7 che si terrà a Borgo Egnazia. La partecipazione degli Emirati Arabi Uniti a questo importante incontro internazionale sottolinea l’impegno del paese nel dialogo globale e nella collaborazione con le principali economie del mondo.
Il colloquio tra Giorgia Meloni e Mohamed bin Zayed Al Nahyan ha evidenziato l’importanza di mantenere e rafforzare i legami tra Italia e Emirati Arabi Uniti, con particolare attenzione agli ambiti economico e commerciale. La joint venture MAESTRAL rappresenta un esempio concreto delle opportunità di collaborazione che possono essere esplorate e sviluppate ulteriormente. La partecipazione degli Emirati Arabi Uniti al Vertice G7 testimonia l’importanza di un dialogo continuo e costruttivo su scala globale.
Questo colloquio telefonico rafforza ulteriormente l’alleanza strategica tra i due paesi e pone le basi per future iniziative comuni che potranno beneficiare entrambe le nazioni.