Il Consiglio dei ministri si è riunito mercoledì 29 maggio 2024, alle ore 13.29, a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giorgia Meloni, con la partecipazione del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano.
Riforma costituzionale della Magistratura
Uno dei principali provvedimenti approvati è stato il disegno di legge costituzionale riguardante l’ordinamento giurisdizionale e l’istituzione della Corte disciplinare. Proposto dal Presidente Giorgia Meloni e dal Ministro della Giustizia Carlo Nordio, il disegno di legge mira a separare le carriere dei magistrati giudicanti e requirenti, istituendo due distinti Consigli superiori della magistratura, entrambi presieduti dal Presidente della Repubblica.
I nuovi Consigli avranno il compito di gestire le assunzioni, le assegnazioni, i trasferimenti, le valutazioni di professionalità e i conferimenti di funzioni dei magistrati. Inoltre, è stata prevista l’istituzione di un’Alta Corte disciplinare per gestire le questioni disciplinari relative ai magistrati. I giudici dell’Alta Corte saranno nominati con un mix di designazioni presidenziali e sorteggio, e dureranno in carica quattro anni senza possibilità di rinnovo.
Ratifiche di Atti Internazionali
Il Consiglio dei ministri ha anche approvato la ratifica di due importanti accordi internazionali:
Accordo di Cooperazione nel Settore della Difesa con l’India: Proposto dal Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani e dal Ministro della Difesa Guido Crosetto, questo accordo, firmato a Roma il 9 ottobre 2023, copre vari settori tra cui la politica di sicurezza e difesa, ricerca e sviluppo, commercio, cooperazione industriale e formazione militare.
Convenzione sulla Linea Ferroviaria Cuneo-Breil-Ventimiglia con la Francia: Presentato dal Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani e dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, questo accordo, firmato a Milano il 12 aprile 2024, mira a una ripartizione equa dei costi di manutenzione e a una gestione congiunta del tratto ferroviario situato in territorio francese.
Riorganizzazione del Ministero della Giustizia
Il Consiglio ha inoltre approvato un regolamento per la riorganizzazione del Ministero della Giustizia. Questo provvedimento, proposto dal Ministro Carlo Nordio, mira a incrementare l’efficacia e l’efficienza dell’azione ministeriale attraverso la creazione di una struttura dirigenziale generale per la gestione informatica e di un ufficio per la gestione infrastrutturale. Inoltre, sono state assegnate nuove competenze al Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, adeguando la dotazione organica.
