Il giovane beato, noto per la sua evangelizzazione digitale, sarà canonizzato in una data da destinarsi. Annunciati anche altri nuovi santi.
Lunedì mattina, 01.07.2024, alle ore 9, nella Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico Vaticano, il Santo Padre Francesco ha presieduto la celebrazione dell’Ora Terza e il Concistoro Ordinario Pubblico per la Canonizzazione di diversi Beati. Tra questi, spicca il nome del giovane Carlo Acutis, fedele laico, noto per la sua profonda fede e l’uso innovativo dei media digitali per evangelizzare.
Durante il Concistoro, sono stati approvati i decreti per la canonizzazione dei seguenti Beati:
- Manuel Ruiz López e sette compagni, dell’Ordine dei Frati Minori, e Francesco, Mooti e Raffaele Massabki, fedeli laici, martiri;
- Giuseppe Allamano, sacerdote, fondatore degli Istituti dei Missionari della Consolata e delle Suore Missionarie della Consolata;
- Marie-Léonie Paradis (al secolo: Virginie Alodie), fondatrice della Congregazione delle Piccole Suore della Santa Famiglia;
- Elena Guerra, fondatrice della Congregazione delle Oblate del Santo Spirito, dette “Suore di Santa Zita”;
- Carlo Acutis, fedele laico.
Il Santo Padre ha decretato che Manuel Ruiz López e sette compagni, Francesco, Mooti e Raffaele Massabki, Giuseppe Allamano, Marie-Léonie Paradis ed Elena Guerra saranno iscritti all’Albo dei Santi domenica 20 ottobre 2024. Per Carlo Acutis, invece, la canonizzazione avverrà in una data ancora da destinarsi.
Carlo Acutis, morto a soli 15 anni nel 2006, è stato beatificato nel 2020. La sua vita, caratterizzata da una profonda devozione e un talento straordinario per l’informatica, lo ha reso un modello di santità moderna, capace di parlare ai giovani di oggi. Carlo ha utilizzato internet come strumento per diffondere la fede, creando un sito web sui miracoli eucaristici riconosciuti dalla Chiesa.
Nel corso del Concistoro, si è anche proceduto all’Optatio di tre Cardinali dall’Ordine dei Diaconi all’Ordine dei Presbiteri:
- Su richiesta del Card. James Michael Harvey, la Diaconia di S. Pio V a Villa Carpegna è stata elevata pro hac vicea Titolo presbiterale;
- Su richiesta del Card. Lorenzo Baldisseri, la Diaconia di S. Anselmo all’Aventino è stata elevata pro hac vice a Titolo presbiterale;
- Su richiesta del Card. Gerhard Ludwig Müller, la Diaconia di S. Agnese in Agone è stata elevata pro hac vice a Titolo presbiterale.
Questa giornata segna un passo importante nel riconoscimento ufficiale della santità di individui che hanno vissuto la loro fede in modi straordinari e vari, contribuendo significativamente alla vita spirituale e pastorale della Chiesa. La canonizzazione di Carlo Acutis, in particolare, rappresenta un simbolo potente della capacità di santità di parlare anche nel contesto della modernità digitale.
