Il disegno di legge promosso da Meloni passa alla Camera nel 2023 e ora attende l’esame del Senato.
La Commissione Giustizia del Senato ha dato il via libera al disegno di legge che introduce il reato universale di maternità surrogata. Questo provvedimento, fortemente sostenuto dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dal partito Fratelli d’Italia, è ora pronto per essere discusso in Aula.
Dopo la conclusione dell’esame degli emendamenti e le dichiarazioni di voto, i gruppi parlamentari hanno conferito il mandato al relatore per portare il testo all’attenzione dell’Assemblea. Il centrodestra si è schierato a favore del disegno di legge, mentre tutte le opposizioni hanno manifestato la loro contrarietà.
Il disegno di legge era stato approvato alla Camera dei Deputati il 26 luglio 2023, segnando un passo significativo nel percorso legislativo. La proposta di rendere la maternità surrogata un reato universale ha generato un vivace dibattito politico e sociale, evidenziando profonde divisioni tra le forze politiche su questo tema.
Se approvato definitivamente dal Senato, il disegno di legge introdurrà pene severe per chiunque, indipendentemente dalla nazionalità, partecipi o favorisca la pratica della maternità surrogata, rafforzando la linea del governo Meloni contro questa pratica.
