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Palazzo Chigi: presentato Piano Strategico Zes unica: visione integrata per il Sud Italia

presidente-Meloni-ZES-unica-26.07.2024

Il Presidente Meloni e il Ministro Fitto illustrano la trasformazione delle otto zone economiche speciali in un’unica Zes, per promuovere sviluppo e economia.

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato alla presentazione del Piano Strategico Zes Unica presso la Sala Verde di Palazzo Chigi. Il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, ha tenuto una conferenza stampa al termine della riunione.

Obiettivi del Piano

Il Ministro Fitto ha evidenziato che la cabina di regia ha approvato il piano strategico della zona economica speciale (Zes). Questo passaggio rientra in una strategia generale del governo che prevede un coordinamento tra diversi fondi di intervento e una visione strategica per il Sud Italia. La Zes Unica è stata creata trasformando le otto aree retroportuali delle otto regioni del Sud Italia in una singola zona economica speciale.

Metodologia e collaborazioni

Il piano strategico è frutto di mesi di lavoro, con una condivisione sostanziale tra le varie parti interessate. Sono stati organizzati tavoli tecnici dedicati agli investimenti esteri, al capitale umano, alla ricerca, alle infrastrutture e agli ambiti produttivi. Inoltre, c’è stata una collaborazione con i partenariati sindacali e datoriali. Un gruppo tecnico di alto livello ha contribuito alla predisposizione del piano, con partecipanti come Assoime, Banca d’Italia, Banca Europea per gli Investimenti, Cassa Depositi e Prestiti, Censis, CNEL, Confindustria, Istat, OCSE e SVIMEZ.

Filiere e tecnologie

Il piano mira a rafforzare diverse filiere industriali, tra cui turismo, elettronica, automotive, made in Italy, chimica e farmaceutica, navale e cantieristica, aerospazio e ferroviario. Si promuovono anche tecnologie digitali, fintech e biotech.

Autorizzazioni e credito di imposta

Un punto fondamentale del piano è l’autorizzazione unica, che semplifica le procedure burocratiche e prevede agevolazioni fiscali. Il Ministro ha sottolineato che la struttura della Zes e il credito di imposta sono due aspetti distinti. Il governo ha messo in campo un aumento dell’investimento massimo fino a 200 milioni di euro per attrarre grandi investimenti strategici.

Collaborazione con la Commissione Europea

La creazione della Zes Unica non è stata una scelta unilaterale del governo, ma il risultato di un confronto con la Commissione Europea, che ha autorizzato l’iniziativa. La Zes Unica rappresenta una delle zone economiche speciali più grandi in Europa, competendo con quella della Polonia.

Visione strategica e prossimi passi

Il piano strategico si allinea con le grandi riforme del fondo di sviluppo e coesione e della politica di coesione, nonché con la revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). La flessibilità dello strumento approvato consente di adattarlo a eventuali evoluzioni future.

Monitoraggio del Piano

Il Ministro ha spiegato che la struttura di missione e la cabina di regia monitoreranno l’attuazione del piano, coinvolgendo tutti i ministeri e le regioni interessate.

Credito di imposta

Fitto ha affermato che il governo ha messo a disposizione una cifra maggiore rispetto agli anni precedenti, e che la percentuale verrà determinata in base ai dati raccolti.

Sostenibilità degli investimenti

Il Ministro Fitto ha spiegato che sarà necessario verificare i dati per valutare la reale esigenza di coperture aggiuntive.

Fitto ha concluso sottolineando l’importanza del piano strategico approvato nei tempi previsti e ha ringraziato tutti i partecipanti e collaboratori per il loro contributo.

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