NASA: la missione Dart ha fatto scoprire i due asteroidi binari, e deviato con successo Dimorphos.
Gli scienziati della NASA hanno scoperto nuove informazioni sull’origine del sistema di asteroidi binari obiettivo grazie ai dati raccolti dalla missione DART (Double Asteroid Redirection Test). Nel 2022, una navicella spaziale è stata intenzionalmente fatta collidere con la luna dell’asteroide Dimorphos, permettendo agli scienziati di comprendere meglio le caratteristiche geologiche e fisiche di questo sistema binario, composto dall’asteroide padre Didymos e dalla sua luna Dimorphos.
Caratteristiche geologiche di Didymos e Dimorphos
Le immagini catturate dalla missione DART e dal cubesat LICIACube, fornito dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), hanno permesso ai ricercatori di osservare la topografia di Dimorphos, che presenta massi di dimensioni variabili. In confronto, Didymos appare più liscio a basse altitudini e più roccioso a quote più elevate, con un maggior numero di crateri rispetto a Dimorphos.
Origini e evoluzione
I ricercatori hanno concluso che Dimorphos probabilmente si è staccato da Didymos durante un grande evento di espulsione di massa. Processi naturali possono accelerare la rotazione di piccoli asteroidi, contribuendo alla loro riformazione o addirittura alla separazione di materiale dalle loro superfici.
Scoperte significative
L’analisi ha suggerito che sia Didymos che Dimorphos possiedono caratteristiche superficiali deboli. Il team ha stimato che la superficie di Didymos sia 40-130 volte più vecchia di quella di Dimorphos, con un’età di circa 12,5 milioni di anni per Didymos e meno di 300.000 anni per Dimorphos. La bassa resistenza superficiale di Dimorphos ha probabilmente contribuito all’efficacia dell’impatto della missione DART nel modificare la sua orbita.
Implicazioni future
“Questi risultati ci offrono nuove intuizioni sui modi in cui gli asteroidi possono cambiare nel tempo,” ha detto Thomas Statler, scienziato capo per i corpi piccoli del sistema solare presso il quartier generale della NASA a Washington. “Questo è importante non solo per comprendere gli oggetti vicini alla Terra che sono il focus della difesa planetaria, ma anche per la nostra capacità di leggere la storia del nostro Sistema Solare da questi resti della formazione planetaria. Questo è solo una parte della vasta conoscenza che abbiamo ottenuto dalla missione DART.”
Grazie ai dati raccolti dalla missione DART, gli scienziati hanno potuto ottenere un’opportunità unica per un’analisi geologica ravvicinata di un sistema di asteroidi binari vicino alla Terra. Le informazioni ricavate dalle immagini e dai dati hanno permesso di comprendere meglio le proprietà geofisiche di Didymos e Dimorphos, ampliando la nostra conoscenza sulla formazione e l’evoluzione di questi due asteroidi e spiegando perché la missione DART è stata così efficace nel deviare Dimorphos.
Immagine: L’asteroide Dimorphos è stato catturato dalla missione DART della NASA appena due secondi prima che la navicella spaziale colpisse la sua superficie il 26 settembre 2022. Le osservazioni dell’asteroide prima e dopo l’impatto suggeriscono che sia un oggetto “ammasso di macerie” scarsamente compattato.
Credits: NASA / Johns Hopkins APL.
