L’Arena di offre una settimana intensa con sette eventi in sei giorni, con cast e allestimenti di altissimo livello.
Dal 27 agosto al 1 settembre, l’Arena di Verona Opera Festival ha raddoppiato i suoi palcoscenici, offrendo al pubblico sette spettacoli in sei giorni. Con il balletto Zorba il Greco e lo show immersivo Viva Vivaldi già sold-out, l’atmosfera a Verona è elettrizzante, mentre ci si prepara a una serie di rappresentazioni operistiche che promettono di essere altrettanto memorabili.
Successo travolgente di Zorba il Greco e Viva Vivaldi
Il balletto Zorba il Greco ha segnato il ritorno trionfale al Teatro Romano, con le serate del 27 e 28 agosto entrambe sold-out. Questo balletto, particolarmente caro alla storia veronese, ha debuttato proprio all’Arena nel 1988 sotto la direzione dell’autore Mikis Theodorakis. Riproposto dopo otto anni di assenza, lo spettacolo ha visto protagonisti ballerini di fama internazionale come Davide Buffone, Eleana Andreoudi e Liudmila Konovalova, che hanno entusiasmato il pubblico con le loro performance.
In contemporanea, la sera del 28 agosto, l’Arena di Verona ospita l’anteprima mondiale di Viva Vivaldi – The Four Seasons Immersive Concert. Questo show multimediale, coprodotto con Balich Wonder Studio, celebra i 300 anni dalla pubblicazione delle “Quattro Stagioni” di Vivaldi. Con l’Orchestra di Fondazione Arena diretta dal talentuoso violinista Giovanni Andrea Zanon, lo spettacolo ha offerto un’esperienza sensoriale unica, combinando la musica classica con tecnologie immersive all’avanguardia.
Le prossime serate: Aida, Tosca e il Barbiere di Siviglia
Giovedì 29 agosto, l’Arena si prepara ad accogliere Aida di Giuseppe Verdi, uno dei titoli più rappresentativi del repertorio operistico. L’allestimento, curato da Gianfranco de Bosio, rievoca l’atmosfera della prima notte d’opera in Arena del 1913, in onore del centenario della nascita del regista. Il cast include voci di fama internazionale come Anna Pirozzi, Gregory Kunde ed Ekaterina Semenchuk, con la direzione del maestro Daniel Oren. L’opera sarà replicata un’ultima volta il 5 settembre.
Venerdì 30 agosto, andrà in scena l’ultima rappresentazione di Tosca per questa stagione. Il cast, che vede Elena Stikhina nei panni della protagonista, Jonas Kaufmann come Mario Cavaradossi e Ludovic Tézier come il Barone Scarpia, promette un’interpretazione vibrante del capolavoro di Puccini. L’allestimento di Hugo De Ana, con i suoi effetti speciali e la sua atmosfera da film noir, ha già conquistato il pubblico nelle serate precedenti.
Sabato 31 agosto, l’opera buffa Il Barbiere di Siviglia chiuderà la settimana in bellezza. Il baritono Davide Luciano interpreterà il ruolo di Figaro, mentre il giovane tenore statunitense Jack Swanson sarà il Conte di Almaviva. Il pubblico potrà godere di un allestimento visivamente spettacolare, con grandi rose rosse e un giardino all’italiana, firmato da Hugo De Ana.
Gran finale con i Carmina Burana
Domenica 1° settembre, il festival si concluderà con i celebri Carmina Burana di Carl Orff. L’evento, diretto dal giovane maestro Michele Spotti, vedrà la partecipazione dell’Orchestra e del Coro di Fondazione Arena, accompagnati dai cori di voci bianche A.LI.VE. e A.d’A.Mus. I tre solisti, Gilda Fiume, Filippo Mineccia e Youngjun Park, daranno voce alle tematiche dell’amore, della fortuna e della goliardia medievale, in uno spettacolo che promette di essere emozionante e coinvolgente.
Con una settimana così ricca di eventi e di partecipazione del pubblico, l’Arena di Verona conferma ancora una volta il suo ruolo centrale nel panorama culturale e musicale internazionale, offrendo un mix di tradizione e innovazione che continua a incantare spettatori da tutto il mondo.
Immagine: cortesia Fondazione Arena di Verona.