Giornale Online Direttore Paolo Centofanti

Canale Fede e Ragione

Omelia del Pontefice: ascoltare e vivere la Parola di Dio

Stadio-Gelora-Bung-Karno-Giacarta-Indonesia-Google-Earth

Papa Francesco: non guardate le vostre reti vuote, guardate Gesù e fidatevi di Lui.

Nella sua omelia a Giacarta, il Pontefice invita i fedeli ad ascoltare e vivere la Parola di Dio, incoraggiandoli a superare fallimenti e difficoltà con fiducia e speranza.

Durante la Santa Messa celebrata ieri allo Stadio “Gelora Bung Karno” a Giacarta, Papa Francesco ha riflettuto sull’importanza di due atteggiamenti fondamentali per essere veri discepoli di Cristo: ascoltare e vivere la Parola di Dio. L’omelia ha toccato profondamente i fedeli, richiamando tutti a una fede più attiva e radicata.

Il Papa ha spiegato: “L’incontro con Gesù ci chiama a vivere due atteggiamenti fondamentali, che ci permettono di diventare suoi discepoli. Il primo atteggiamento: ascoltare la Parola; il secondo: vivere la Parola”. Egli ha ribadito che l’ascolto è la base di tutto, poiché apre il cuore e la mente alla verità divina. Tuttavia, l’ascolto deve tradursi in azione concreta, altrimenti si rischia di diventare semplici “ascoltatori vani che illudono sé stessi”.

Francesco ha poi evidenziato l’importanza della Parola di Dio nel mondo contemporaneo: “In mezzo allo stordimento e alla vanità delle parole umane, c’è bisogno della Parola di Dio, l’unica che è bussola per il nostro cammino”. Ha richiamato l’attenzione sulla fame e sete di verità che caratterizza il cuore umano, e sul fatto che solo la Parola del Signore può soddisfare questi bisogni profondi.

Il Santo Padre ha utilizzato l’episodio evangelico di Pietro, che, nonostante la fatica e la delusione per una notte senza pesci, ha avuto il coraggio di fidarsi della Parola di Gesù: “Sulla tua parola getterò le reti” (Lc 5,5). Questo gesto di fiducia ha portato a una pesca miracolosa. Francesco ha invitato i fedeli a seguire l’esempio di Pietro, soprattutto nei momenti di fallimento: “Non guardare le tue reti vuote, guarda Gesù, guarda Gesù! Lui ti farà camminare, fidati di Gesù!”.

Il Pontefice ha esortato i presenti a non rimanere prigionieri delle proprie difficoltà, ma a rischiare e prendere il largo: “Anche quando abbiamo attraversato la notte del fallimento, il tempo della delusione in cui non abbiamo preso nulla, possiamo sempre rischiare di prendere il largo e gettare nuovamente le reti”.

Infine, Francesco ha ricordato Santa Teresa di Calcutta, la cui memoria è stata celebrata ieri: “Quando non abbiamo nulla da dare, diamogli quel nulla”. Ha sottolineato che non bisogna mai smettere di seminare amore e speranza, anche quando i risultati non sembrano immediati.

Concludendo, Papa Francesco ha incoraggiato il popolo indonesiano a continuare sulla via del dialogo e della fraternità: “Non stancatevi di sognare e costruire ancora una civiltà della pace! Osate sempre il sogno della fraternità, che è un vero tesoro fra voi”.

L’omelia ha toccato i temi centrali del cammino cristiano, invitando i fedeli a vivere la propria fede con coraggio e fiducia nella Parola di Dio, senza mai arrendersi di fronte alle difficoltà della vita.

Immagine: Stadio Gelora Bung Karno, Giacarta, Indonesia, cortesia Google Earth.

Comments

comments