Il Presidente Giorgia Meloni e il Presidente De Luca firmano l’accordo per investimenti strategici in infrastrutture, ambiente e sviluppo
Con l’obiettivo di ridurre i divari territoriali e migliorare la qualità della vita in Campania.
Il 17 settembre 2024, a Palazzo Chigi, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha firmato l’Accordo per la Coesione destinato alla Campania, insieme al Presidente della Regione Vincenzo De Luca. L’accordo prevede lo stanziamento di 3,478 miliardi di euro tra il Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027 e il Fondo di rotazione, destinati a investimenti strategici per cittadini e imprese del territorio.
“Con la firma di oggi concludiamo il diciannovesimo Accordo per la Coesione,” ha dichiarato il Presidente Meloni, sottolineando come l’assegnazione complessiva di risorse abbia raggiunto 22,6 miliardi di euro in meno di un anno. Il principale obiettivo è ridurre i divari territoriali storici attraverso investimenti in infrastrutture e progetti che influiranno positivamente sulla “qualità della vita dei cittadini campani” e sulla “competitività del tessuto produttivo del territorio.”
L’Accordo segna anche un impegno concreto nell’affrontare le emergenze locali, come il risanamento dell’area di Bagnoli e il contrasto al bradisismo nei Campi Flegrei. Meloni ha affermato: “Un’attenzione alle esigenze espresse dal territorio […] che trovano nelle risorse nazionali per la coesione un’occasione concreta di tempestiva realizzazione.”
Il percorso di assegnazione delle risorse alla Campania si completa con 6,5 miliardi di euro di fondi programmati, di cui 4,3 miliardi già finalizzati e ulteriori 2,2 miliardi per 181 interventi volti alla riqualificazione urbana, al potenziamento delle infrastrutture sanitarie e sportive, e al supporto della competitività delle imprese. Oltre ai fondi FSC, l’accordo prevede anche 1,277 miliardi di euro dal Fondo di Rotazione per altri 72 interventi nei settori culturale, trasportistico e di sostegno alle famiglie.
Il Ministro per le politiche di coesione, Raffaele Fitto, ha espresso soddisfazione per la firma dell’accordo, definendolo “un traguardo che corona gli sforzi profusi nel coniugare le istanze provenienti dal territorio con la strategia del Governo”.