Incontro tra Giorgia Meloni e Edmundo González Urrutia, Premio Sakharov per la Libertà di Pensiero
Lunedì 28 ottobre 2024, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha accolto a Palazzo Chigi Edmundo González Urrutia, recentemente insignito del prestigioso Premio Sakharov per la libertà di pensiero. Questo riconoscimento europeo, istituito nel 1988 e conferito ogni anno dal Parlamento Europeo, celebra individui e organizzazioni che si sono distinti nella difesa dei diritti umani e delle libertà fondamentali.
Durante l’incontro, Meloni ha espresso ammirazione per il coraggio e l’impegno di González Urrutia nel sostenere i diritti umani in Venezuela, dove la popolazione continua a lottare per il ripristino della democrazia in un clima di oppressione. Riconoscendo il valore simbolico del Premio Sakharov, il Presidente del Consiglio ha ribadito il sostegno dell’Italia alla causa venezuelana, specialmente in questo periodo in cui l’Italia detiene la presidenza di turno del G7. Tale impegno si inserisce in una più ampia iniziativa volta a promuovere la stabilità e una transizione pacifica che rifletta le aspirazioni democratiche del popolo venezuelano.
Meloni ha inoltre rivolto un appello per la cessazione immediata delle violazioni dei diritti umani in Venezuela, sottolineando l’urgenza di fermare le detenzioni arbitrarie e le limitazioni alle libertà fondamentali, che colpiscono in modo particolare i membri dell’opposizione politica. L’incontro rappresenta un passo ulteriore nella volontà dell’Italia di schierarsi attivamente in difesa delle libertà politiche e dei diritti civili in America Latina, rafforzando il dialogo internazionale per sensibilizzare l’opinione pubblica globale sulle violazioni in atto.
Questo colloquio con González Urrutia consolida l’attenzione italiana su un panorama internazionale che richiede non solo solidarietà, ma anche azioni concrete per supportare chi, come il Premio Sakharov, rappresenta un simbolo di resistenza e determinazione per i diritti umani.
