Nella commemorazione odierna, Papa Francesco rinnova la speranza cristiana nella risurrezione e offre parole di conforto a chi vive il dolore della perdita, ricordando che i defunti sono accolti nella misericordia di Dio.
Un momento di profonda riflessione e preghiera si è svolto al Cimitero Laurentino di Roma, dove Papa Francesco ha presieduto la celebrazione della Santa Messa in commemorazione di tutti i fedeli defunti. La cerimonia, intrisa di spiritualità e di compassione, ha ricordato a tutti i presenti il significato profondo della fede cristiana nella risurrezione e nella vita eterna.
Durante la celebrazione, il Santo Padre ha pronunciato parole di speranza e conforto, invitando i fedeli a rinnovare la loro fiducia in Cristo risorto. “Nella visita al camposanto, luogo di riposo dei nostri fratelli e sorelle defunti, rinnoviamo la fede nel Cristo morto, sepolto e risorto per la nostra salvezza”, ha dichiarato il Papa, ricordando come anche i corpi mortali si risveglieranno nell’ultimo giorno, unendosi al Signore “nel trionfo sulla morte”.
Il cuore della celebrazione è stato segnato da una preghiera solenne che ha toccato il profondo delle anime di tutti i presenti. “Sii benedetto, o Dio, Padre del Signore Nostro Gesù Cristo, che nella tua grande misericordia ci hai rigenerati mediante la risurrezione di Gesù dai morti a una speranza viva, per un’eredità che non si corrompe e non marcisce” (cfr 1 Pt 1,3-4), ha invocato Papa Francesco con fervore. La sua supplica si è estesa a tutti i cari defunti, chiedendo per loro l’accoglienza “nell’assemblea gloriosa della santa Gerusalemme”.
Le parole del Santo Padre non si sono fermate solo alla commemorazione dei defunti, ma hanno voluto portare conforto a coloro che vivono il dolore del distacco. “Conforta quanti sono nel dolore del distacco, con la certezza che i morti vivono in Te e che anche i corpi, affidati alla terra, saranno un giorno partecipi della vittoria pasquale del tuo Figlio”, ha continuato Papa Francesco. Un invito a guardare oltre la sofferenza e a trovare nella fede la forza per proseguire.
Concludendo la celebrazione, il Santo Padre ha affidato i fedeli all’intercessione della Beata Vergine Maria, descrivendola come un “segno luminoso” sul cammino della Chiesa. “Per sua intercessione sostieni la nostra fede, perché nessuno ostacolo ci faccia deviare dalla strada che porta a Te, che sei la gloria senza fine”, ha detto concludendo la preghiera.
Questa commemorazione non è stata solo un momento di ricordo, ma anche un richiamo a vivere con speranza, certi della vita eterna promessa da Cristo e sostenuti dalla luce della fede. “Per Cristo Nostro Signore. Amen”, ha pronunciato Papa Francesco, suggellando con fede e devozione questo momento sacro e toccante.