Il Presidente del Consiglio traccia il bilancio del summit di Rio, riaffermando l’impegno dell’Italia su sicurezza alimentare, innovazione e sostegno all’Ucraina.
Al termine di una giornata intensa al Vertice G20 di Rio de Janeiro, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha tenuto un punto stampa per fare il bilancio dei lavori. Tra i temi affrontati: la lotta alla fame e alla povertà, la transizione energetica, la sicurezza alimentare e la riforma del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Lotta alla fame e al cambiamento climatico
Meloni ha sottolineato l’adesione dell’Italia all’Alleanza contro la fame e la povertà, lanciata dal Presidente brasiliano Lula. Questa iniziativa si inserisce nel solco tracciato dalla Puglia Food System Initiative, promossa durante la Presidenza italiana del G7.
“Siamo molto lontani dal risolvere il problema della fame e della povertà, soprattutto considerando le crisi globali in corso, come quella in Ucraina, dove la Russia ha utilizzato il grano come arma,” ha affermato Meloni. Ha anche ricordato il progetto Food for Gaza, con il quale l’Italia ha inviato 47 tonnellate di generi di prima necessità nella Striscia di Gaza.
Transizione energetica e innovazione
Tra i temi centrali del summit, Meloni ha discusso della necessità di un approccio pragmatico alla transizione energetica, puntando su tecnologie avanzate come il nucleare da fusione. “Non possiamo perseguire la sostenibilità ambientale al prezzo della desertificazione economica. Nei deserti non c’è nulla di verde,” ha dichiarato, ribadendo l’importanza della neutralità tecnologica e dell’uso di soluzioni come i biocarburanti, già promossi dall’India durante la Presidenza G20.
Riforma del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
Meloni ha espresso la posizione italiana sulla riforma del Consiglio di Sicurezza, sottolineando l’opposizione a nuovi seggi permanenti: “La riforma ha senso solo se rende le istituzioni multilaterali più inclusive, non se aggiunge disfunzionalità.” L’Italia sostiene l’assegnazione di seggi temporanei a rotazione, per garantire una rappresentanza più equa delle diverse aree geografiche.
Incontri bilaterali e cooperazione internazionale
Meloni ha anche fatto il punto sugli incontri bilaterali avuti a margine del G20, tra cui quelli con il Primo Ministro canadese Justin Trudeau, il Primo Ministro indiano Narendra Modi e il Principe Ereditario di Abu Dhabi. “Con Modi abbiamo adottato il Piano d’Azione aggiornato sul nostro partenariato strategico, un impegno preso durante il G7 e realizzato in tempi molto brevi,” ha evidenziato. Ha inoltre discusso con la Banca Mondiale e la Banca Africana di Sviluppo nuove strategie per favorire gli investimenti in Africa, in linea con il Piano Mattei.
Sostegno all’Ucraina e politica internazionale
Sul conflitto in Ucraina, Meloni ha ribadito il supporto italiano e la necessità di mantenere un fronte occidentale unito: “Stiamo lavorando per fare del nostro meglio, garantendo il nostro supporto all’Ucraina finché ci sarà una guerra.” Sulle tensioni commerciali tra Europa e Stati Uniti, ha sottolineato l’importanza di rafforzare la competitività europea, pur mantenendo il dialogo con gli alleati d’oltreoceano.
Meloni ha concluso il punto stampa con una riflessione sull’importanza di ascoltare i cittadini, riferendosi al recente risultato elettorale in Umbria ed Emilia-Romagna: “I cittadini hanno sempre ragione. Bisogna ascoltarli e imparare, perché ogni tanto non vincere può aiutare a mantenere i piedi per terra.” Il Vertice G20 di Rio ha offerto all’Italia un’opportunità per consolidare la propria posizione internazionale e riaffermare il proprio impegno su temi cruciali per il futuro globale.