Giornale Online Direttore Paolo Centofanti

Canale Fede e Ragione

Meloni: combattere disparità territoriali per far camminare tutta Italia alla stessa velocità

presidente-Meloni-ministro-Fitto-presidente-Sardegna-Todde

Firmato Accordo di Sviluppo e Coesione con la Sardegna: 3,5 miliardi per ambiente, trasporti, sanità e istruzione.

Superare le disparità territoriali e valorizzare il ruolo strategico dell’isola nel Mediterraneo.

Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha presieduto a Cagliari la cerimonia di firma dell’Accordo di Sviluppo e Coesione tra il Governo italiano e la Regione Sardegna, un’intesa che mira a colmare le disparità territoriali e migliorare la qualità della vita sull’isola.

Un passo verso la coesione territoriale

Durante il suo intervento, Meloni ha sottolineato l’importanza strategica dell’accordo, evidenziando l’impegno del Governo nel promuovere una gestione integrata delle risorse nazionali ed europee. “I Fondi di coesione sono per antonomasia le risorse che servono a combattere le disparità tra i territori,” ha dichiarato il Presidente, specificando che tali risorse mirano a risolvere le disparità tra isole e continente, nord e sud, aree interne e urbane.

Meloni ha ricordato che questo accordo è parte di una strategia più ampia che ha portato alla sottoscrizione di intese simili con altre regioni italiane. “Questo è il ventesimo accordo che firmiamo, e domani concluderemo con la Regione Puglia il percorso con tutte le regioni e province autonome,” ha aggiunto.

Investimenti per un totale di 3,5 miliardi di euro

L’accordo assegna alla Sardegna quasi 2,5 miliardi di euro dal Fondo Sviluppo e Coesione, a cui si aggiungono cofinanziamenti regionali e comunali per un totale di 3,5 miliardi di euro. Le risorse saranno investite in cinque aree prioritarie:

  • Ambiente e sicurezza del territorio: 735 milioni di euro saranno destinati a interventi per contrastare il dissesto idrogeologico, migliorare l’approvvigionamento idrico e rinnovare le infrastrutture legate all’acqua, fondamentali per l’agricoltura sarda.
  • Trasporti e mobilità: Circa 450 milioni di euro saranno utilizzati per progetti come il miglioramento della mobilità provinciale e il prolungamento della metro tramvia di Sassari.
  • Edilizia residenziale: Investimenti di 230 milioni di euro per migliorare l’accesso alla casa.
  • Sanità: Rafforzamento degli ospedali di Sassari e Cagliari, con un investimento complessivo di 136 milioni di euro.
  • Istruzione e ricerca: 187 milioni per l’edilizia scolastica e 104 milioni per infrastrutture e progetti legati all’Università di Cagliari.

“Queste risorse sono complementari ai 4,2 miliardi di euro del PNRR che finanziano oltre 10.000 progetti in Sardegna,”ha ricordato il Presidente.

Una visione strategica per il futuro

Meloni ha sottolineato la necessità di una strategia integrata per il Sud e le isole, basata su investimenti infrastrutturali, incentivi al lavoro e sostegno al sistema produttivo. “Abbiamo deciso di alzare la spesa infrastrutturale obbligatoria per le regioni del Mezzogiorno, combattendo lo spopolamento e creando nuove opportunità,” ha spiegato, citando i risultati già ottenuti nel 2023, con il Sud che si è distinto come locomotiva d’Italia grazie alla crescita del PIL e dell’occupazione.

Il Presidente ha anche evidenziato il ruolo centrale del Mediterraneo nella strategia italiana, sottolineando l’importanza di un Ministero del Mare e di un Piano per il Mare: “Non possiamo non utilizzare la nostra posizione geostrategica nel Mediterraneo. Questo è il nostro vantaggio competitivo e dobbiamo valorizzarlo.”

Un accordo per l’orgoglio e il merito

Concludendo il suo intervento, Meloni ha posto l’accento sul ruolo dell’orgoglio e del merito come motori del cambiamento: “La sfida più grande per le regioni del Sud è dimostrare il loro valore, potendo finalmente competere ad armi pari. Questo si fa solo con investimenti duraturi e seri.” La firma dell’accordo segna un ulteriore passo avanti verso una Sardegna più coesa e competitiva, aprendo la strada a nuove opportunità per il territorio e i suoi cittadini.

Comments

comments