Mons. Peña Parra inviato speciale per rappresentare il Pontefice nell’importante incontro internazionale.
In vista del II Congresso Internazionale di “Hermandades y Piedad Popular”, che si terrà a Siviglia il 4 dicembre 2024, Papa Francesco ha inviato una lettera a Mons. Edgar Peña Parra, Arcivescovo titolare di Telepto e Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato, nominato Inviato Speciale per l’evento. Questo Congresso, che segna il 25º anniversario dalla sua prima edizione, rappresenta un’occasione significativa per riaffermare il ruolo delle confraternite e della pietà popolare nel cammino di evangelizzazione.
La Chiesa, segno e strumento di unità
Il Pontefice inizia la sua lettera ricordando la missione della Chiesa come “sacramento di unità”, citando il Concilio Vaticano II: «La Chiesa, che in Cristo è come sacramento, cioè segno e strumento dell’unione intima con Dio e dell’unità di tutto il genere umano» (Lumen gentium 1). In questo contesto, le confraternite sono chiamate a portare la luce e la grazia di Cristo a tutti, proseguendo il loro impegno missionario.
Il valore della pietà popolare
Francesco sottolinea la forza evangelizzatrice della pietà popolare, definendola come un’esperienza che unisce semplicità e profondità spirituale: «La pietà popolare, espressione autentica del sensus fidei del Popolo di Dio, porta in sé una sete di Dio che solo i semplici e i poveri di spirito possono sperimentare» (Evangelii gaudium 126). La pietà popolare, afferma il Papa, ha il potere di ispirare dedizione e virtù, spingendo i fedeli a vivere con coraggio e coerenza la propria fede.
Una missione speciale per Siviglia
Il Santo Padre esprime la sua gioia per l’imminente Congresso, affidando a Mons. Peña Parra il compito di rappresentarlo e di portare il suo messaggio di incoraggiamento e speranza: «Ti nominiamo con questa Lettera nostro Inviato Straordinario per le celebrazioni che si apriranno il 4 dicembre a Siviglia, una città che brilla per la sua profonda devozione popolare».
Francesco invita inoltre i partecipanti a coltivare una fede ardente, alimentata dallo Spirito Santo, affinché la pietà popolare diventi un segno di speranza e un «sistema immunitario» contro i pericoli che minacciano la Chiesa.
Benedizione e preghiera
Concludendo la lettera, Papa Francesco impartisce la sua benedizione a tutti i partecipanti, affidando il Congresso alla protezione della Vergine Maria Macarena: «Concediamo a te, Venerabile Fratello, la facoltà di salutare e benedire a nostro nome l’assemblea, affinché, sostenuta dalla carità materna della Beata Vergine Maria Macarena, la pietà popolare continui a infondere un profondo cammino di speranza». Il Santo Padre chiede infine che l’intero Congresso preghi per il suo ministero petrino, affinché possa continuare a guidare la Chiesa con fedeltà e dedizione.
La lettera di Papa Francesco evidenzia l’importanza delle confraternite e della pietà popolare come strumenti di evangelizzazione e unità. Il II Congresso Internazionale sarà un momento di riflessione e rinnovamento per rafforzare la fede e la missione della Chiesa nel mondo contemporaneo.