Nel 150° anniversario della fondazione, il Santo Padre invita le religiose a rinnovarsi nello spirito dell’Avvento e a essere segni di speranza per le famiglie in difficoltà.
Nella mattinata di ieri, Mercoledì 4 dicembre 2024, Papa Francesco ha ricevuto in udienza le Suore della Santa Famiglia di Nazareth presso il Palazzo Apostolico Vaticano. L’incontro si è tenuto in occasione del 150° anniversario di fondazione della Congregazione, un momento di celebrazione e riflessione per le religiose e per l’intera comunità ecclesiale.
Un anniversario di gratitudine e rinnovamento
Rivolgendosi alle Suore, il Santo Padre ha sottolineato l’importanza di questo anniversario come occasione per rendere grazie al Signore per le numerose grazie ricevute e per rinnovarsi spiritualmente. «Auspico che questo importante traguardo sia per voi motivo di gratitudine al Signore […] e anche un’occasione perché ciascuna di voi si rinnovi spiritualmente nel gioioso servizio al Signore», ha affermato Papa Francesco.
L’anniversario cade simbolicamente all’inizio del nuovo anno liturgico, un periodo segnato dal tempo di Avvento, che il Papa ha descritto come un’opportunità per accrescere la fiducia nella provvidenza divina. «Il tempo di Avvento, con la sua attesa paziente, piena di speranza nelle promesse del Signore, può servire da modello per accrescere la nostra fiducia nella provvidenza di Dio», ha detto.
Un Giubileo per riflettere e rinnovarsi
Papa Francesco ha poi collegato il giubileo della Congregazione con l’imminente Anno Santo, invitando le Suore a vivere questo tempo come un’opportunità di discernimento e ascolto dello Spirito Santo. Citando il documento Spes non confundit, ha ricordato che le loro comunità dovrebbero essere «soglie» attraverso le quali le famiglie – al centro del loro carisma – possano trovare rifugio, speranza e pace in Cristo.
Solidarietà verso le famiglie in difficoltà
Nel suo discorso, il Papa ha rivolto un pensiero speciale alle famiglie colpite da guerre, violenze e migrazioni forzate. Ha esortato le Suore a manifestare sempre l’amore di Gesù attraverso la preghiera e le opere di carità. «La vostra preghiera e le vostre generose opere di carità manifestino sempre l’amore di Gesù, affinché possiate essere segni di speranza per quanti vivono in ogni genere di difficoltà», ha detto.
Un modello nella Santa Famiglia
Concludendo il suo discorso, Papa Francesco ha incoraggiato le religiose a guardare alla Santa Famiglia di Nazareth come modello di ispirazione per le loro iniziative e missioni. Ha invocato la benedizione del Signore su di loro, sottolineando: «La sua grazia sia la vostra gioia».
In un tocco di familiarità e umorismo, il Papa ha infine chiesto alle Suore di pregare per lui, scherzando: «Ma pregare a favore, non contro!».
Un cammino di speranza e carità
Il 150° anniversario della fondazione delle Suore della Santa Famiglia di Nazareth si rivela così un’occasione non solo di festa, ma anche di rinnovato impegno verso la missione di portare pace, speranza e sostegno alle famiglie, incarnando l’amore di Cristo in un mondo segnato da difficoltà e sofferenze.
