Nell’Angelus dalla Cappella di Casa Santa Marta, il pontefice riflette sul valore della vita, celebra le mamme e invoca la pace in Ucraina e nel mondo.
“Nessun bambino è un errore”: il messaggio di Papa Francesco sull’importanza della vita
Domenica 22 dicembre 2024, Papa Francesco ha guidato l’Angelus dalla Cappella di Casa Santa Marta, condividendo un messaggio di speranza e gratitudine a pochi giorni dal Natale. Costretto a rinunciare alla tradizionale presenza in Piazza San Pietro, il Santo Padre ha voluto comunque rivolgersi ai fedeli, sottolineando il valore della maternità e il dono inestimabile della vita.
Commentando il Vangelo del giorno, che narra l’incontro tra Maria ed Elisabetta (Lc 1,39-45), il Papa ha dichiarato: “Il loro è l’incontro di due donne felici per il dono straordinario della maternità”. Ha invitato a riconoscere il miracolo della vita, sottolineando che “nessun bambino è un errore” e lodando la bellezza delle donne in attesa.
Un richiamo alla gentilezza e alla preghiera
Papa Francesco ha esortato i fedeli a mostrare rispetto e gentilezza verso le mamme, specialmente quelle in dolce attesa: “Quando incrocio una mamma in dolce attesa, sono gentile? Sostengo e difendo il valore sacro della vita dei piccoli fin dal loro concepimento?”. Ha poi invitato tutti a benedire le madri e a pregare con il cuore, ricordando le parole di Elisabetta: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!» (Lc 1,42).
Un Natale di pace e solidarietà
Il pontefice ha dedicato un momento alla riflessione sui conflitti nel mondo, con un pensiero particolare alla martoriata Ucraina, alla Terra Santa e al Mozambico. “Tacciano le armi e risuonino i canti natalizi!” ha esclamato, implorando una cessazione del fuoco su tutti i fronti di guerra.
Benedizione dei Bambinelli e un augurio speciale
Durante l’Angelus, Papa Francesco ha benedetto i “Bambinelli”, statuine di Gesù Bambino che i bambini e le famiglie presenti avrebbero poi collocato nei presepi. Ha ricordato con affetto i bambini del Dispensario Santa Marta, ribadendo che “nessun bambino è un errore” e lodando le suore vincenziane che gestiscono il centro.
Concludendo il suo messaggio, il Papa ha esortato i fedeli a non dimenticare i nonni, specialmente durante le festività natalizie: “Che nessuno rimanga solo in questi giorni”. Ha quindi benedetto tutti i presenti e ha augurato loro una buona domenica e un sereno pranzo, come è ormai tradizione.
Questo Angelus ha rappresentato un momento di riflessione profonda sul valore della vita, un appello alla gentilezza e un richiamo alla pace nel mondo. Il messaggio di Papa Francesco invita tutti a vivere il Natale con un cuore aperto alla speranza, alla solidarietà e alla preghiera.
