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Papa Francesco: inizio del Giubileo 2025 e apertura della Porta Santa, rinnovamento e speranza

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L’Inizio del Giubileo e l’Apertura della Porta Santa: nella Notte di Natale. Un Invito al Rinnovamento Spirituale nel Giubileo 2025.

Il 24 dicembre 2024 segna un momento storico per la Chiesa cattolica e per i fedeli di tutto il mondo: l’inizio del Giubileo 2025 con l’Apertura della Porta Santa. Papa Francesco ha definito questo gesto come “un invito a compiere un passaggio, una pasqua di rinnovamento”. La cerimonia, che si svolgerà nella Basilica di San Pietro, sarà seguita dalla Messa della Notte di Natale, prevista per le ore 19.00, e rappresenta un’opportunità per riflettere e rinnovare la propria fede.

Il Messaggio di Papa Francesco: Pellegrini della Speranza Cristiana

Papa Francesco, nei giorni precedenti l’evento, ha condiviso sui social media profondi messaggi spirituali legati al Giubileo. Il 3 dicembre ha scritto: “#PreghiamoInsieme perché questo #Giubileo2025 ci rafforzi nella fede, aiutandoci a riconoscere Cristo risorto in mezzo alle nostre vite, e ci trasformi in pellegrini della speranza cristiana”. Questo tema “Pellegrini di Speranza” guida l’intero anno giubilare, richiamando l’attenzione sul cammino spirituale e sulla centralità di Cristo nella vita quotidiana.

Apertura della Porta Santa: Un Gesto di Grazia e Riflessione

Come sottolineato dal Pontefice: “La Porta Santa che si apre, nella notte di #Natale, è l’invito a compiere un passaggio, una pasqua di rinnovamento, a entrare in quella vita nuova che ci viene offerta dall’incontro con Cristo”. La Porta Santa, simbolo di misericordia e perdono, è un invito universale a lasciare il passato alle spalle e intraprendere un cammino di fede rinnovata.

I Giubilei: Momenti di Raccoglimento e Ascolto dello Spirito Santo

Alla vigilia dell’inizio del Giubileo, Papa Francesco ha ricordato: “I Giubilei sono momenti preziosi per fare il punto della nostra vita, sia come singole persone che come comunità. Sono inoltre occasioni di riflessione, di raccoglimento e di ascolto di ciò che lo Spirito Santo oggi ci dice (Ap 2,7)”. Questo momento è quindi un invito non solo a rinnovarsi interiormente, ma anche a riscoprire il senso di appartenenza alla comunità cristiana.

La Messa della Notte di Natale: Celebrazione della Nascita di Cristo

La celebrazione della Messa della Notte di Natale, che inizierà alle ore 19.00, è uno dei momenti più solenni del calendario liturgico. Durante questa liturgia, Papa Francesco proclamerà il messaggio di pace e amore universale incarnato dalla nascita di Gesù. Il Natale, inserito nel contesto dell’inizio del Giubileo, assume un significato ancora più profondo, rappresentando l’inizio di una nuova vita spirituale per tutti i credenti.

Preparativi e Partecipazione al Giubileo

La città di Roma si è preparata con attenzione per accogliere migliaia di pellegrini. Il Vaticano ha predisposto percorsi dedicati per facilitare l’accesso alla Basilica di San Pietro, mentre l’evento sarà trasmesso in diretta televisiva e streaming per permettere una partecipazione globale.

I fedeli che desiderano prendere parte all’Apertura della Porta Santa e alla Messa della Notte di Natale possono consultare il sito ufficiale del Vaticano per dettagli su prenotazioni e accesso.

L’Apertura della Porta Santa nella Notte di Natale segna l’inizio di un cammino di speranza e rinnovamento spirituale per la comunità cristiana. Il #Giubileo2025, sotto il tema “Pellegrini di Speranza”, invita ciascuno a riflettere sul proprio percorso di fede e ad accogliere la misericordia divina.

Questo evento, ricco di simbolismo e significato, è un momento prezioso per riscoprire la presenza di Cristo risorto nelle nostre vite e per unirsi come comunità nella celebrazione della Nascita del Signore.

Le origini del Giubileo

Il concetto di Giubileo trae ispirazione dall’Antico Testamento, in particolare dal Levitico (25,10), dove ogni 50 anni veniva proclamato un anno santo dedicato al riposo della terra, alla liberazione degli schiavi e alla restituzione delle terre ai legittimi proprietari. Questo anno simboleggiava la giustizia, la misericordia e il rinnovamento della comunità.

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