Durante la conferenza stampa, Giorgia Meloni ha difeso Musk, accusando Soros di avere un’influenza maggiore sulle democrazie.
Secondo la premier, Musk è criticato perché non allineato alla sinistra.
Si è tenuta ieri, Giovedì 9 gennaio 2025, nell’Aula dei Gruppi parlamentari della Camera dei Deputati la conferenza stampa annuale del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, organizzata dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti e dall’Associazione stampa parlamentare. L’evento ha offerto l’opportunità di fare il punto sui temi chiave della politica italiana e internazionale.
Introduzione del Presidente Meloni
La conferenza è iniziata con il ringraziamento del Presidente Meloni agli organizzatori e ai giornalisti presenti. Ha sottolineato l’importanza del confronto e affrontato alcuni temi critici, come la presunzione di innocenza e la riforma della diffamazione. “Non ritengo che questo Governo rappresenti un problema per la libertà di stampa. Al contrario, il nostro lavoro si è focalizzato sul sostegno all’impresa giornalistica”, ha dichiarato Meloni.
Ha poi affrontato le critiche relative alla presunta mancanza di disponibilità a rispondere ai giornalisti, sottolineando di aver risposto a oltre 350 domande, circa una al giorno, nel corso del 2024.
Presunzione di innocenza e riforma della diffamazione
Meloni ha chiarito che la riforma sulla presunzione di innocenza è in linea con una direttiva europea e non limita la libertà di stampa. Ha aggiunto che la riforma della diffamazione, attualmente in discussione, mira a eliminare il carcere per i giornalisti, prevedendo multe significative solo nei casi di diffamazione consapevole. “Non credo che un giornalista deontologicamente corretto debba temere sanzioni per diffamazione consapevole”, ha affermato Meloni.
Equo compenso dei giornalisti
Durante la conferenza stampa, Giorgia Meloni ha sottolineato l’importanza dell’equo compenso per i giornalisti, evidenziando come questa misura sia fondamentale per tutelare la qualità dell’informazione e la dignità della professione. La Presidente del Consiglio ha riconosciuto le difficoltà economiche che molti giornalisti, specialmente i freelance, affrontano a causa di compensi insufficienti e contratti precari. Meloni ha ribadito l’impegno del governo a promuovere politiche che garantiscano retribuzioni adeguate, anche attraverso l’applicazione di normative specifiche e il dialogo con gli editori. “Un’informazione libera e indipendente è un pilastro della democrazia,” ha dichiarato, “e passa anche attraverso la tutela dei diritti di chi lavora nel settore.”
Meloni su Elon Musk e George Soros
In una sezione dedicata alle questioni internazionali e alla tecnologia, il Presidente Meloni ha affrontato il ruolo di figure come Elon Musk e George Soros nelle dinamiche globali. Rispondendo alle domande su Musk, ha dichiarato: “Elon Musk esprime le sue opinioni senza finanziare partiti o associazioni in Italia. Questo lo distingue da altre figure, come George Soros, che hanno finanziato campagne per influenzare le politiche degli Stati nazionali. Per me questa è una vera ingerenza.” Ha poi precisato che non condivide alcune dichiarazioni di Musk ma ha ribadito che la libertà di espressione è fondamentale.
Politiche di sicurezza e immigrazione
Meloni ha commentato i progressi nella gestione dei centri per migranti in Albania, sottolineando che la sentenza della Cassazione dà ragione al Governo. Ha anche parlato dei risultati nella riduzione degli sbarchi e della necessità di ulteriori misure di sicurezza.
Lavoro e giovani
Tra i temi affrontati, il Presidente ha evidenziato i dati positivi sull’occupazione, pur riconoscendo che resta molto da fare, soprattutto per i giovani e i cosiddetti Neet (giovani che non studiano, non lavorano e non cercano lavoro): “Abbiamo raggiunto un record storico nell’occupazione, ma dobbiamo concentrarci sulle nuove generazioni e migliorare l’orientamento scolastico per collegare meglio competenze e mercato del lavoro.”
Prospettive per il 2025
Guardando al futuro, Meloni ha indicato priorità come la riforma fiscale, con un focus sul ceto medio, e il completamento del Piano Mattei per il Mediterraneo. Ha inoltre confermato l’intenzione di ampliare il piano in nuovi Paesi africani, rafforzando la leadership italiana nella regione.
Conclusioni
La conferenza stampa si è conclusa con un appello al rispetto reciproco tra politica e giornalismo. Meloni ha chiesto un confronto costruttivo e ha ribadito l’impegno del Governo verso la stabilità e la crescita del Paese. “Lavoriamo per consegnare un’Italia migliore, più forte e più giusta. Questo è il nostro obiettivo.” ha concluso.
Fonte: Presidenza del Consiglio dei Ministri, trascrizione della conferenza stampa del Presidente Giorgia Meloni.