Giorgia Meloni inaugura una nuova era di cooperazione tra Italia e Arabia Saudita con accordi strategici per economia, cultura e sviluppo internazionale, valorizzando il patrimonio comune e il dialogo bilaterale.
Il 25 gennaio 2025, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha partecipato a un evento simbolico ad Al-Ula, in Arabia Saudita, dove ha annunciato un nuovo capitolo nelle relazioni tra i due Paesi. Durante il suo discorso, Meloni ha sottolineato il valore della cooperazione strategica, illustrando gli accordi raggiunti e l’importanza di questa collaborazione per il futuro economico e culturale delle due nazioni.
Relazioni economiche in crescita
Meloni ha evidenziato i progressi nelle relazioni economiche tra Italia e Arabia Saudita, con un incremento delle esportazioni italiane del 26% nei primi dieci mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tuttavia, ha sottolineato come il potenziale sia ancora ampiamente inespresso: “C’è un interesse comune a fare un salto di qualità, ed è questo che voglio testimoniare con la mia pur breve presenza qui”, ha dichiarato.
Un partenariato strategico per il futuro
Nel corso dell’evento, è stata formalizzata la volontà di elevare le relazioni bilaterali a un partenariato strategico, andando oltre la semplice compravendita di beni: “Cooperare è tutta un’altra cosa, significa confrontarsi e ragionare insieme, nelle differenze”, ha spiegato Meloni, sottolineando l’importanza del dialogo franco e intenso tra le due nazioni.
Accordi per uno sviluppo condiviso
Durante la visita, sono stati firmati accordi dal valore complessivo di circa dieci miliardi di dollari, riguardanti numerosi settori strategici:
- Infrastrutture e interconnessioni strategiche
- Energia e innovazione tecnologica
- Difesa e ricerca scientifica
- Agroalimentare, sport e turismo
- Valorizzazione del patrimonio culturale e archeologico
Un focus particolare è stato dedicato alla tutela dei siti UNESCO. Al-Ula, primo sito saudita dichiarato Patrimonio dell’Umanità, ha rappresentato il contesto perfetto per sottolineare il primato dell’Italia in questo ambito, con i suoi 60 siti riconosciuti a livello globale: “Offrire ai nostri partner le nostre competenze e il nostro know-how può essere messo al servizio della valorizzazione e della tutela dei siti”, ha dichiarato Meloni.
Tra gli accordi firmati, è stato incluso il sostegno per la creazione di un Museo del Design a Riad, un progetto che rappresenta l’eccellenza della creatività italiana.
Cooperazione per l’Africa: il Piano Mattei
Un altro tema centrale del discorso è stato il contributo congiunto di Italia e Arabia Saudita per il Piano Mattei, un nuovo modello di cooperazione con l’Africa volto a promuovere uno sviluppo sostenibile e autonomo delle nazioni africane. Meloni ha sottolineato l’importanza di questo impegno condiviso: “L’Africa non è un continente povero, ma un continente che dobbiamo aiutare a utilizzare meglio le molte risorse di cui dispone”. Questo approccio, privo di una “seconda agenda”, mira a consolidare un modello di cooperazione trasparente e reciprocamente vantaggioso.
Al-Ula: un simbolo di cultura e innovazione
La scelta di Al-Ula, un luogo ricco di storia e simbolismo, come sede dell’evento, ha aggiunto una dimensione culturale significativa alla visita. Meloni ha descritto l’emozione di trovarsi in un luogo così suggestivo: “Essere qui dà un senso completamente diverso alla sensazione che questo sia un luogo straordinario”. La location è stata anche il contesto ideale per riaffermare l’importanza della valorizzazione culturale come strumento di diplomazia e cooperazione.
Un nuovo inizio nelle relazioni bilaterali
Concludendo il suo discorso, Meloni ha espresso il desiderio che questi accordi rappresentino l’inizio di una nuova era nelle relazioni tra Italia e Arabia Saudita “Credo che ciò che è emerso da questi due giorni sia qualcosa di completamente nuovo nelle nostre relazioni, o spero che sia l’inizio di una nuova era nella nostra cooperazione”.
Il presidente Meloni ha promesso concretezza e impegno per costruire su queste basi: “Le parole non devono rimanere solo parole, perché abbiamo molte cose da fare”.
La visita di Giorgia Meloni in Arabia Saudita ha segnato un passo avanti decisivo nelle relazioni bilaterali, con la firma di accordi significativi e l’avvio di progetti ambiziosi che spaziano dall’economia alla cultura. Questo rafforzamento della cooperazione non solo apre nuove opportunità per entrambe le nazioni, ma rappresenta anche un modello di dialogo e collaborazione in un contesto internazionale sempre più incerto.
Fonte, immagini e video: cortesia Presidenza del Consiglio dei Ministri.