Giornale Online Direttore Paolo Centofanti

Intelligenza artificiale

Intelligenza artificiale svela i segreti dei papiri di Ercolano

papiri di ercolano intelligenza artificiale

Grazie all’intelligenza artificiale, i papiri carbonizzati di Ercolano rivelano nuovi dettagli sulla filosofia classica, aprendo nuove prospettive di ricerca.

Grazie a tecnologie avanzate, i ricercatori dell’Università di Oxford e del progetto Vesuvius Challenge hanno decifrato parte del contenuto di un papiro carbonizzato di Ercolano. Questa scoperta segna un passo avanti nella comprensione della letteratura classica.

La scoperta e il contesto storico

I papiri di Ercolano, rinvenuti nel XVIII secolo nella Villa dei Papiri, erano rimasti illeggibili a causa della carbonizzazione subita durante l’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C.. Scritti in greco e latino, contengono preziosi testi filosofici epicurei. Fino a poco tempo fa, qualsiasi tentativo di srotolarli rischiava di distruggerli.

La tecnologia al servizio della storia

Con l’uso di tomografia computerizzata e algoritmi di intelligenza artificiale, i ricercatori sono ora in grado di analizzare virtualmente i papiri senza danneggiarli. Gli scanner 3D hanno permesso di ottenere immagini ad alta risoluzione del rotolo PHerc. 172, rivelando circa 2.000 caratteri di un’opera filosofica in greco antico.

Un contributo alla conoscenza

I testi decifrati trattano riflessioni sulla natura del piacere e del benessere, temi centrali nella filosofia di Epicuro. Questa scoperta arricchisce il corpus della letteratura classica, offrendo agli studiosi nuove possibilità di ricerca.

Il Vesuvius Challenge e le prospettive future

Il Vesuvius Challenge è un progetto internazionale che mira a sviluppare tecnologie per leggere altri papiri di Ercolano. L’iniziativa ha implicazioni significative anche per la decifrazione di documenti danneggiati in altri siti archeologici, come Pompei.

Grazie alla collaborazione tra scienza e umanesimo, questi antichi rotoli stanno finalmente raccontando la loro storia. L’innovazione tecnologica dimostra ancora una volta il suo potenziale nel preservare e valorizzare il patrimonio culturale mondiale.

Vedi pure sul tema I papiri di Ercolano, grazie all’intelligenza artificiale, raccontano una storia nascosta, dal sito web lavoroia – lavoro e intelligenza artificiale.

Fonte: Università di Oxford, Inside of Herculaneum scroll seen for the first time in almost 2,000 years.

Comments

comments