Le condizioni di salute del Pontefice si confermano in progressivo miglioramento. Interrotta la ventilazione meccanica, ridotta ossigenoterapia e celebrazione della Santa Messa nella solennità di San Giuseppe
Aggiornamento sulle condizioni di salute e le attività di Papa Francesco al 19 marzo 2025
Le condizioni di Papa Francesco continuano a migliorare, come confermato dall’ultimo bollettino medico diffuso dalla Santa Sede nella serata di mercoledì 19 marzo 2025. Ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma dal 14 febbraio a causa di una polmonite bilaterale, il Pontefice sta rispondendo positivamente alle terapie.
Miglioramenti clinici significativi
Secondo il comunicato ufficiale, il Santo Padre ha sospeso la ventilazione meccanica non invasiva, un passo importante che testimonia la ripresa della sua autonomia respiratoria. Inoltre, è stata ridotta la necessità di ossigenoterapia ad alti flussi, segno di un miglioramento nella capacità polmonare e nella resistenza fisica.
La fisioterapia motoria e respiratoria, iniziata nelle scorse settimane, prosegue con buoni risultati. Il Papa mostra progressi costanti nel recupero delle forze, con un monitoraggio medico continuo volto a garantire un ritorno graduale alla normale attività.
Celebrazione della Santa Messa nella solennità di San Giuseppe
Nonostante la convalescenza, nella mattinata del 19 marzo il Santo Padre ha concelebrato la Santa Messa nella cappella dell’appartamento al decimo piano del Policlinico Gemelli, in occasione della solennità di San Giuseppe.
Questo gesto, carico di valore simbolico e spirituale, ha rappresentato un segno di forza e di fede, sottolineando il profondo legame del Papa con la liturgia e la comunità ecclesiale anche in un momento di fragilità fisica.
La vicinanza dei fedeli e il sostegno della comunità internazionale
Continuano a giungere messaggi di solidarietà da tutto il mondo: capi di Stato, leader religiosi e milioni di fedeli si uniscono nella preghiera per il Pontefice, che rimane un punto di riferimento spirituale e morale per credenti e non credenti.
La Santa Sede ha ribadito l’invito a pregare per la salute del Santo Padre e per la pace, specialmente in un momento storico caratterizzato da forti tensioni internazionali.
Un cammino di ripresa e speranza
Il percorso di guarigione di Papa Francesco si conferma solido e incoraggiante. La sospensione della ventilazione meccanica rappresenta un importante traguardo clinico, che apre alla prospettiva di un ritorno progressivo alle attività pubbliche, sebbene con tutte le necessarie precauzioni.
La dedizione del Papa nel continuare a concelebrare la Messa e mantenere il contatto spirituale con i fedeli testimonia ancora una volta la sua forza interiore e il suo senso di responsabilità pastorale.
Conclusione
L’ultimo aggiornamento conferma che Papa Francesco sta attraversando una fase di recupero positivo, con la progressiva riduzione delle terapie di supporto e il mantenimento delle attività spirituali. La celebrazione della Santa Messa nella giornata di San Giuseppe è stata un segnale forte della sua determinazione e della sua vicinanza ai fedeli.
La Chiesa e il mondo intero continuano ad accompagnarlo con la preghiera, in attesa di poterlo rivedere presto impegnato nei suoi compiti pubblici, portando il suo messaggio di pace e speranza a tutti.